L’ odore accogliente delle sale misto al burro dei popcorn, la magia del grande schermo, le luci che si abbassano e le immagini che prendono vita, dimenticare il mondo esterno per un po’.
Guardare i film sul proprio pc, televisore, tablet non è la stessa cosa (è arrivato Capitan Ovvio, penserà qualcuno).
Ma soffro al pensiero di quelle stanze vuote, che rimbombano di solitudine, senza più chi le riempia di pianti o risate.
Per non parlare dei ricordi legati a tutti gli appuntamenti, sentimentali o meno, disastrosi o meno, vissuti in quel meraviglioso universo parallelo dalle poltroncine rosse.
Fateci tornare a sognare in sedici noni.
(Scusate la vignetta da Supercalta malinconica, dalla prossima torno a cazzeggiare.
Forse.
Perché i concerti sono un altro discorso).
Irene Caltabiano 
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